Nella classifica degli smartphone più venduti nel 2021, c’è una sorpresa: il sorpasso di Xiaomi ai danni di Apple.

Parliamo di dati quadrimestrali, riferiti all’intero mercato mondiale, come evidenziato dal report di Canalys, società specializzata in ricerche di mercato.

Xiaomi, in poco più di un decennio è riuscita ad imporsi come marchio globale di elettronica di consumo. Oltre a smartphone infatti produce anche tablet, smart tv, computer, smartwatch ed altri apparati elettronici.

La crescita di Xiaomi non è terminata e se dovesse proseguire, a breve potrebbe portare il colosso digitale cinese a superare il leader di mercato mondiale, ovvero Samsung.

Per il momento intanto è già significativa la seconda posizione conquistata ai danni di Apple.

La classifica di vendita smartphone Q2 2021.

Con una crescita dell’83% Xiaomi ha avuto il 17% delle vendite di smartphone nel corso dell’ultimo quadrimestre.

Apple segue di 3 punti percentuale, ma altri due brand cinesi di smartphone si stanno avvicinando: Oppo e Vivo.

Samsung rimane leader con il 19% del mercato, ed una crescita più contenuta (15%) rispetto ai concorrenti cinesi.

Apple è rimasta stabile e la crescita è pressochè nulla.

C’è da dire che il secondo quarto è comunque storicamente un periodo di flessione per Samsung ed Apple che si preparano a proporre i nuovi modelli nel terzo periodo dell’anno.

Secondo il report Canalys Xiaomi sta crescendo rapidamente, con differenze tra i vari continenti, e si trova a modificare il proprio modello di business da sfidante a leader, con un prezzo di mercato nettamente inferiore rispetto a Samsung ed Apple tra il 40% ed il 75%.

Avendo conquistato la leadership del segmento fascia bassa, adesso si prepara alla fascia alta di mercato.

Anche Oppo e Vivo hanno gli stessi obiettivi e sarà una dura battaglia per emergere come brand in maniera innovativa e mantenere la fornitura di componenti in mezzo alla carenza globale.

L’obiettivo di Xiaomi è comunque già definito e chiaro: puntare a superare Samsung e diventare leader assoluto.

Altro aspetto interessante che emerge dai dati di vendita, Huawei è fuori dalle prime cinque posizioni.

Se a fine 2020 parlavamo di Huawei come inseguitore di Samsung, molto vicino al leader coreano, oggi non troviamo il vendor cinese, probabilmente penalizzato dall’assenza del sistema operativo Android.

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