Per quel che riguarda il mondo della telefonia, questo 2018 sarà sicuramente ricordato per l’ingresso nel mercato italiano del nuovo operatore francese Illiad. In un mercato che veniva definito saturo, vedere entrare un nuovo concorrente ha fatto notizia, ma più di tutto è stato il risultato ottenuto ad essere di rilievo.
Ecco quindi il momento per fare un po’ di chiarezza con una panoramica sugli operatori telefonici principali e sui servizi che offrono.
| Operatore | Fisso | Mobile | Privati | Business | Virtuale collegato |
| VODAFONE | Si | Si | Si | Si | Ho |
| TIM | Si | Si | Si | Si | Kena |
| WIND-H3G | Si | Si | Si | Si | |
| ILLIAD | No | Si | Si | No | |
| FASTWEB | Si | Si * | Si | Si | |
| POSTE | No | Si * | Si | No |
Gli operatori telefonici fisici e virtuali
Possiamo fare una prima distinzione tra:
- Operatori fisici
- Operatori virtuali
Cosa significa questa distinzione? Nella telefonia mobile gli operatori fisici hanno una propria rete fisica con cui gestiscono gli accessi, quindi ponti radio, e tutta l’infrastruttura di rete proprietaria.
Gli operatori virtuali “affittano” le reti dagli operatori fisici e forniscono cosi solo un servizio commerciale. Sono alcuni esempi: Fasweb, Poste, Tiscali, Coop ed altre decine di piccole realtà.
L’attività di cui si occupano è fondamentalmente rivendita di traffico, non hanno una vera e propria rete commerciale, se non inclusa in altri business. Poste, ad esempio, si affida agli addetti degli uffici postali, Coop ha degli spazi nei centri commerciali; discorso leggermente diverso per Fastweb che ha propri negozi fisici per la telefonia fissa in cui propone offerte per il mobile.
Operatori telefonici convergenti
La seconda distinzione riguarda gli operatori convergenti, ovvero che hanno un’offerta sia di telefonia mobile, che fissa e connettività, e gli operatori con una sola modalità di trasmissione.
Rientrano nella prima Vodafone, Tim ad esempio, mentre Illiad è un operatore solo mobile.
Business e Consumer
La terza distinzione è tra chi ha offerte solo per il mondo dei privati, e chi propone offerte anche per il business e quindi le attività a partita IVA. La discriminante è nella deducibilità o meno dei costi, oltre alla differenza di offerte soprattutto su servizi e traffico all’estero.
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